APERITIVO IN CANTINA CON KABIR BEDI

Venerdì 10 giugno l’attore sarà ospite di Viticoltori Ponte per un brindisi in cantina durante il quale condividerà con il pubblico presente i retroscena della propria appassionante carriera professionale ma soprattutto della sfera privata.

Sandokan, James Bond, Beautiful, Dinasty, La Signora in Giallo, Magnum P.I., fino al recentissimo The Broken Key sono solo alcuni dei successi planetari che hanno visto protagonista Kabir Bedi in oltre cinquant’anni di carriera.

“Puoi catturare una rondine ma non puoi fermare la primavera…” diceva una famosa citazione nella miniserie dedicata al personaggio creato da Emilio Salgari. A non fermarsi è anche l’amato interprete della Tigre della Malesia, che ha ispirato e fatto innamorare un’intera generazione e torna ora nel nostro Paese per mettere a nudo la sua anima in maniera onesta e trasparente.

Tante storie da raccontare, scaturite dalla vita professionale ma anche da quella privata, forse ancor più avvincente, che l’attore condividerà con gli ospiti presenti, venerdì 10 giugno dalle 11.00 alle 12.30 circa, all’aperitivo in cantina aperto al pubblico organizzato da Viticoltori Ponte in via Verdi 50 a Ponte di Piave.

“Siamo onorati – dichiara Luigi Vanzella, Direttore Generale Viticoltori Ponte – di poter ospitare un artista di tale calibro, che stimiamo particolarmente, oltreché per gli immensi traguardi raggiunti dal punto di vista lavorativo, per il valore e la profondità d’animo che non manca di dimostrare ad ogni occasione”.

Durante l’incontro di venerdì Kabir Bedi presenterà la nuova autobiografia “Storie che vi devo raccontare. La mia avventura umana” (Mondadori), per chi volesse acquistabile in loco firmata dall’autore, e il proprio impegno come Ambasciatore nel Mondo di Care&Share Italia, ONG veneziana che da oltre 30 anni opera in India a sostegno dell’infanzia vulnerabile e marginalizzata. A seguire, l’attore sarà a disposizione dei partecipanti all’evento per un colloquio informale con degustazione di Prosecco Doc PONTE1948.

Ringrazio – commenta Bedi – la Viticoltori Ponte per il gradito invito che ho accettato con grande piacere. L’Italia è la mia seconda patria e il mio libro ha avuto davvero successo da voi. La prova che, come voi siete sempre nel mio cuore, anch’io rimango nei vostri.”