Il Prosecco DOC oltre l’aperitivo: gli inaspettati abbinamenti a tavola!
Il Prosecco DOC oggi apre le porte a nuove inattese combinazioni, rompe allegramente con una tradizione ormai un po’ ingessata e mette sulla tavola piccole grandi provocazioni dal gusto inappuntabile.
D’altro canto l’enologia moderna ha tolto un po’ di paletti in ambito di abbinamenti, dando ospitalità a nuove sperimentazioni e cittadinanza a piatti non proprio tradizionali.
Così oggi, non si deve temere affatto di passare per blasfemi se si decide di accompagnare il nostro piatto nazionale, la pizza, o il sushi o hamburger e patatine con un buon bicchiere di bollicine.
Ciò che conta è la qualità. Valore iconico per Ponte1948.
Fino a ieri
Il Prosecco DOC è conosciuto e apprezzatissimo in tutto il mondo come pre-dinner.
Tuttavia, noi italiani, inventori dell’aperitivo e fantasiosi sperimentatori, sappiamo ormai bene che il Prosecco DOC è molto di più. In tutte le sue espressioni.
C’è Prosecco e Prosecco: zucchero e bollicine
Il Prosecco DOC viene classificato in base al tenore zuccherino: Extra Brut, Brut, Extra Dry e Dry.
Ciò rappresenta una prima guida per definire il sapore e l’aroma del vino. Nell’ordine, vanno dal più secco al più dolce.
I Brut hanno un basso residuo zuccherino per litro, un sapore intenso, leggermente fruttato con una spiccata acidità. Nonostante la dicitura in inglese “Extra Dry” significhi “molto secco”, in realtà questa tipologia di spumante è solamente meno dolce di un Dry, ma certamente più amabile di un Brut con un più alto residuo zuccherino. Infine “Millesimato” sta ad indicare che è stato ottenuto con uva raccolta e vendemmiata nella stessa annata.
Il successo del Prosecco DOC sta però soprattutto nella freschezza delle sue bollicine, che lo rendono ideale per accompagnare cibi a cui forse ancora non hai pensato: infatti la componente di CO2 presente nelle bollicine, ha un forte potere rinfrescante.
Ecco dunque che il Prosecco DOC ci consente di “pulire” il nostro palato meglio di altri vini, preparandolo a leggere tutti i dettagli del gusto a ogni boccone, anche nel caso di cibi particolarmente saporiti.
In sintesi: il Prosecco DOC, versatile, delicato e fruttato, esalta i sapori, li rispetta, lascia un abboccato pulito e non è mai invadente.
Tre abbinamenti cibo-vino che non ti aspetti
Hai mai provato il Prosecco DOC con la pizza?
Noi ti suggeriamo il nostro Prosecco DOC Extra Dry – Treviso. Inimitabile.
Ecco un incontro felice tra due grandi classici: la pizza e il Prosecco DOC Extra Dry Ponte1948. Ci credi? È amore a prima vista. Ormai, come tanti altri cibi “popolari”, anche la pizza ha trovato il suo animo gourmand, e non ha nulla da invidiare a piatti più altolocati. E poi, vuoi mettere? Il Prosecco DOC è, proprio come la pizza, un’icona del Made in Italy nel mondo: metterli insieme non può che essere una buona idea.
L’Extra Dry ha un residuo zuccherino equilibrato e con i suoi accenni vagamente aciduli sottolinea l’armonia dell’impasto e i delicati sentori della cottura a legna. Dona freschezza al palato a ogni assaggio e contrasta le note sapide, armonizzando i grassi della mozzarella e di altri formaggi e salumi. Assolutamente da provare!
Cosa bevo con sushi?
Prova il nostro Prosecco DOC Rosé millesimato brut.
Ti è mai capitato di non sapere quale bevanda preparare a tavola quando ordini giapponese? Forse non hai mai pensato a un abbinamento alternativo al sakè, all’acqua minerale, al tè verde e alla birra nipponica, che si sposa perfettamente con sushi, maki, sashimi, chirashi e tutte le delizie nipponiche. Stiamo parlando di un abbinamento tutto italiano, la cui effervescenza è perfetta per smorzare la grassezza e la tendenza dolce di tonno e salmone: il Prosecco DOC Rosé Millesimato Brut.
Già dal colore (ma ovviamente non si tratta solo di questo, anche se l’occhio vuole la sua parte), rimanda alla bellezza dell’hanami, la fioritura dei ciliegi, icona giapponese anche in occidente. E poi è un vino fresco, dalle vaghe note citrine, che ben compensano la rotondità del riso. Il perlage è brioso e avvolgente. Non copre gli aromi della preziosa cucina giapponese, li purifica e li esalta.
E infine, ecco la sfida più decisa: con hamburger e patatine
Prosecco DOC Extra Dry Biologico, scoperta entusiasmante.
C’è hamburger e hamburger, come ci sono patatine e patatine. L’hamburger, per fortuna, non è più solo il panino consumato al volo in un fast food. Al contrario! Il brutto anatroccolo si è trasformato in cigno, diventando una “nobile” alternativa per pranzi e cene informali. Così, un piatto icona degli USA, già sdoganato dall’upper class newyorkese è sempre più spesso gourmet anche in Italia e quindi degno del miglior abbinamento. Ecco allora che si è intrapresa una ricerca valorizzante dei più tradizionali e dei più innovativi tratti organolettici dell’hamburger. Et voilà, ecco la soluzione.
Ancora bollicine, e ancora Prosecco DOC naturalmente: il nostro Prosecco DOC Extra Dry Biologico. Assolutamente da provare! Intanto è biologico, ispirato alla semplicità (complessa a dire il vero) dei metodi naturali, un omaggio alle praterie e allo stile di vita ruvido dei cow boy americani d’altri tempi. Suggestione? Forse, ma noi crediamo nell’esperienza enogastronomica che tutto contribuisca a creare l’incontro perfetto tra gusto e comfort emotivo. Queste fresche bollicine, dai sentori di mela e pera, e dalle leggere note citrine, non sovrasteranno mai il sapore del tuo hamburger preferito, ma sapranno invece stemperare la sapidità della carne e delle salse con una buona ed equilibrata acidità, rinfrescando la bocca a ogni boccone.
Ti abbiamo incuriosito? Nel nostro shop online puoi ordinare le varie tipologie di Prosecco DOC Ponte1948 per divertirti a sperimentare a casa questi e altri abbinamenti, trovando la combinazione perfetta per il tuo gusto personale!